Salve a tutti! eccomi qui con una nuovissima recensione sul nuovissimo film di Guillermo Del Toro, regista di film come "Hellboy" o "il labirinto del fauno" ! il suo stile mi piace davvero tantissimo, è un po' gotico, un po' macabro è un po' steampunk! E' stato anche co-sceneggiatore ne "lo hobbit" E' un regista amante dei mostri, in ogni suo film mette sempre personaggi come questi, per donare quindi al film un atmosfera scura ed inquietante al punto giusto. Del Toro ha anche partecipato alla creazione del Silent Hill che sarebbe uscito su ps4, ma che poi è stato annullato dopo le dimissioni di Kojima..



Tornando al film... sono andata al cinema con ENORMI aspettative, forse appunto, un pò troppo grandi e pretenziose. Ma cominciamo dall'inizio, mettetevi comodi sotto alle copertine e partiamo...



TRAMA: 

Ci troviamo intorno alla fine del XX secolo: la giovane Edith Cushing (Mia Wasikowska da grande), figlia di Carter Cushing, un ricco uomo d'affari, perde la madre a causa del colera. Una notte la piccola Edith vede tornare la macabra figura del fantasma di sua madre che la avverte, mettendola in guardia da "Crimson Peak". Crescendo, diventa una scrittrice in erba che preferisce i racconti di fantasmi ai romanzi che vorrebbe invece il suo editore, decide quindi di scrivere la sua storia a macchina (era stata penalizzata anche dal fatto che la sua scrittura mostrava che era appunto una donna). Va dal padre per spedire ad un editore il suo lavoro, quando conosce  un giovane baronetto di nome Thomas Sharpe (Tom Hiddleston) , insieme alla sua misteriosa sorella Lucille Sharpe (Jessica Castain)  entrambi alla ricerca di fondi per invenzione di Thomas al fine di estrarre dalle loro cave l'argilla rosso, fonte principale dei loro guadagni ormai in crollo. Tra questi finanziatori c'è appunto il padre di Edith, che però rifiuta apertamente di finanziare il progetto. Ma la giovane Edith, nonostante le ammonizioni del padre, continua a frequentare questo misterioso baronetto, tanto che se ne innamora e dopo la prematura e misteriosa morte del padre, la giovane decide di sposarlo e di seguirlo insieme alla strana cognata nella loro villa diroccata ad Anderal Hall, in Inghilterra. Ma la vita di Edith non sarà facile, poichè le visioni dei fantasmi si faranno sempre più frequenti e misteriose, come se volessero avvertirla di qualcosa...



L'inizio è abbastanza lento, a parte la sequenza iniziale con l'apparizione del primo fantasma, ma poi torna appunto alla lentezza che però ha sempre contraddistinto i film di Del Toro, quindi alla fine non mi sono preoccupata più di tanto, la storia sembrava però mostrare una trama piuttosto banale e piuttosto prevedibile. Ma non mi sono persa d'animo, sperando appunto in una presa in giro del regista, che vuole appunto farci arrivare a conclusioni sbagliate, scoprendo le sue carte solamente durante il secondo tempo. Ovviamente la cosa che Thomas avrebbe conquistato a prescindere il cuore di Edith era scontata, anche nel trailer era abbastanza ovvia e necessaria per lo svolgimento della trama. Ho aspettato con ansia il secondo tempo, sperando appunto in un qualche colpo di scena, nel vedere i veri antagonisti del film o il vero ruolo dei fantasmi, ma ho atteso invano, dato che quello che noi pensavamo fosse era esattamente la verità, niente sorprese, niente trabocchetti. Una trama banale, ridondante e priva di originalità. I fantasmi erano come se fossero stati parte dello sfondo, cosi inquietanti che indicavano altre cose, anche senza di loro la protagonista le avrebbe comunque scoperte. Insomma, delle decorazioni estremamente ben fatte, sì, ma solo decorazioni senza anima, senza interesse. Nessuno che sembra difendersi, non una lotta decente e soprattutto, il movente dei "cattivi" è assolutamente banale e senza senso, un miscuglio di motivi finanziari e amorosi che proprio no, non ci sta manco per il cavolo. Lei comunque, da quella che partiva tutta esuberante, sveglia ecc... alla fine si è dimostrata pure stupida, ma tanto eh.





Ambientazione: 



Parliamo ora dell'estetica che penso sia l'unica cosa da premiare in questo film. Del Toro si è salvato grazie appunto al suo stile gotico/vittoriano e devo dire che ha fatto dei fantasmi davvero bellissimi e raccapriccianti. Uno stile molto particolare ed un uso molto ingegnoso dei colori. L'abbondanza del rosso cremisi su sfondi principalmente neri o verdastri è stata un ottima scelta. Ma come ho detto prima, bello e vuoto allo stesso tempo, un po' come quando vai nei ristoranti di lusso ed il 90% del bellissimo piatto che ti servono è fatto da decorazioni, ma tu esci dal ristorante che hai ancora fame e ti fermi al primo MC che trovi per un panino alto quasi come te e una montagna di patatine fritte, che se ti tenevi i soldi del ristorante sarebbe stato meglio insomma. BTW, adoro l'atmosfera macabra che si crea, avrei preferito che anche le farfalle avessero una loro parte nel film, ma erano solamente altre decorazioni. La sua idea di spettralità, dei  fantasmi che hanno una parte trasparente, intangibile ed una parte invece ancora solida  è davvero meravigliosa,come se fossero sia morti che vivi, anime intrappolate tra due mondi, letteralmente..

 

 se solo avessero avuto un ruolo più importante...



In conclusione, sono partita con troppe aspettative, ingannata dalle promesse del trailer di un film tutto fumo e niente arrosto.



Trama: ★☆☆☆☆
Ambientazione: ★★★★☆
Recitazione:  ★★★☆☆
Effetti Speciali: ★★★☆☆
Musica: ★☆☆☆☆
Tot: ★★☆☆☆

OK OK TOM E' FIGO. LO AMMETTO. Ma ha speso troppi punti in carisma e zero in def, dopo non può sperare di sculare coi dadi, perchè prende le mazzate poi nei film! (slero senza senso, riguardo al fatto che non si sapeva difendere in Crimson Peak) 

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